Metti fine al dolore addominale e alla nausea dopo pranzo

aiuta il tuo colon IRRITABILE con l'aloe

Il primo frullato di aloe realizzato esclusivamente da piante coltivate in regime biologico certificato e i cui benefici sono stati confermati dagli studi condotti per noi dall’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e dalla Mendel University di Brno in Repubblica Ceca. 

Metti fine al dolore addominale e alla nausea dopo pranzo

aiuta il tuo colon IRRITABILE con l'aloe

Il primo frullato di aloe realizzato esclusivamente da piante coltivate in regime biologico certificato e i cui benefici sono stati confermati dagli studi condotti per noi dall’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e dalla Mendel University di Brno in Repubblica Ceca. 

COME L'ALOE AIUTA IL TUO INTESTINO IRRITABILE?

Un ruolo fondamentale dell’aloe è quello di alimentare la proliferazione dei ‘batteri buoni’ della flora intestinale, i quali proteggono la mucosa della parete intestinale.

 Tale mucosa è indispensabile per assorbire correttamente i nutrienti e fare una selezione tra ciò che è utile al nostro organismo e ciò che è dannoso e deve essere eliminato.

 L’aloe esercita sulla mucosa danneggiata anche un’attività protettiva e riparatrice delle lesioni e ha proprietà antinfiammatorie contro i batteri patogeni.

 Essa rinforza il sistema immunitario e, grazie alle sue proprietà depurative, aiuta ad eliminare velocemente tossine e scorie. Sì all’aloe, dunque, per chi soffre di colon irritabile.

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COME TRATTARE IL REFLUSSO?

le domande piu' frequenti

Basta un cucchiaino da tavola prima dei pasti principali (colazione, pranzo e cena). Mescola il prodotto prima dell’uso.

Per ottenere dei risultati apprezzabili, ti consiglio di assumere regolarmente il prodotto per 2-3 mesi. Nulla ti vieta di vieta di continuare ad assumerlo dopo questo tempo, anzi, la tua salute ti ringrazierà.

 

Conservare in frigorifero

 

In tanti anni di esperienza, non abbiamo mai riscontrato casi di allergie o intolleranze verso l’aloe.
Nondimeno, l’assunzione dell’aloe è controindicata in caso di gravidanza, allattamento, nei bambini al di sotto dei dieci anni, in caso di colite ulcerosa, appendicite, morbo di Chron, nelle ostruzioni e stenosi addominali e nei gravi stati di disidratazione.

 
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