Oggi il Professor Marco Pellizzoni ti spiega come le sostanze che caratterizzano l’aloe agiscano sulla nostra salute e siano efficaci se lavorano insieme.
In fitoterapia l’effetto del totale, vale a dire della foglia intera di aloe, è superiore alla somma delle sue parti.
Più del principio attivo preso singolarmente, è importante l’alleanza delle sostanze farmacologiche attive presenti nell’aloe, in quanto sono in grado di interagire tra loro utilmente.
Infatti alcune sostanze che, prese singolarmente, possono risultare tossiche, in associazione con altre diventano utili e medicamentose.
In particolare, i composti fenolici concentrati nella parte verde della pianta, tra i quali l’aloina, esercitano un’importante azione antiossidante, un’attività detossificante e depurativa, contrastando gli stati infiammatori.
Eliminare i composti fenolici del succo antrachinonico depotenzia gli effetti della pianta.
Oltre a queste proprietà farmacologiche, questa porzione vegetale ha un’azione fondamentale, che è quella di esaltare le secrezioni del tratto gastrointestinale per favorire l’assorbimento degli altri principi attivi.
E’ evidente che tutte le sostanze che assumiamo possono farci bene, ma diventare tossiche se il loro consumo non viene regolato in termini di tempo e di dosi.
Le verità scientifiche dell’aloe
Chiara Dester
Spinta dall'entusiasmo di mio padre Giuseppe, ho continuato il suo progetto di divulgazione delle incredibili proprietà dell' Aloe.